Perchè il complesso edilizio di Corviale ha potuto esprimere solo la sua capacità abitativa, mentre non si è sviluppata la sua dimensione riferita ai servizi, benché costituisse un suo elemento essenziale. E la causa di questa incompiutezza non va ricercata solo nell’incapacità di governare la fase iniziale d’insediamento della comunità nell’edificio, bensì nella crisi del modello architettonico e urbanistico, nel progressivo e inesorabile restringersi delle vecchie politiche pubbliche, insomma negli epocali cambiamenti economici, sociali, culturali e 4 climatici, che hanno investito in profondità le forme della globalizzazione e dell’urbanizzazione, i modelli di welfare e di governo del territorio, nonché il senso stesso del luogo e dell’abitare.